Halloween 1978 – Statue 1/2 Michael Myers 103cm
2.799,90€
DISPONIBILE NOVEMBRE 2024
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Descrizione
Ideato dal maestro dell’horror John Carpenter nel 1978, il taciturno e letale Michael è il protagonista del film “Halloween”
Incredibile e spaventosa statua dedicata ad uno dei cattivi più spaventosi mai apparsi nel mondo del cinema, parliamo ovviamente di Michael Myers così come apparso nel primo capitolo di Halloween del 1978, questa statue presenta dettagli da urlo e finalmente anche Michael dispone di una statua che lo rappresenta alla perfezione, la statua viene fornita con la sua base diorama a tema, semplicemente un capolavoro che nessun appassionato della mitica serie di HALLOWEEN dovrebbe farsi sfuggire!
DIMENSIONI: 103 cm
MARCA: PREMIUM COLLEZTIBLES STUDIO
Michael Myers (conosciuto anche come Ombra, Ombra della Strega, Uomo Nero o Signore della Morte) è un personaggio fittizio protagonista della saga di Halloween.
John Carpenter e Debra Hill concepirono il personaggio per il film, che originariamente doveva intitolarsi The Babysitter Murders, e l’autore lo chiamò così in segno di gratitudine verso un Michael Myers realmente esistito: il distributore europeo della sua seconda pellicola, Distretto 13 – Le brigate della morte.
Michael non parla mai e il suo volto da adulto si vede di rado nelle pellicole. Nella prima stesura del copione indossava la maschera del capitano Kirk di Star Trek, che venne modificata allargando i buchi degli occhi, togliendo i capelli e dipingendo di bianco la pelle. Il personaggio indossa una divisa blu scuro da meccanico e stivali neri; le maschere seguenti, differenti per ogni pellicola, si basano sulla maschera originale.
Nel 1978 Michael ruba un’automobile per la sua fuga. L’auto appartiene alla collega medica di Loomis, Marion Whittington. Dopo averla attaccata e costretta alla fuga, Michael sale sull’auto e fugge. La sua destinazione è Haddonfield, città natale. All’alba uccide un contadino e gli ruba i vestiti: ha però perduto un libretto che contiene parecchie informazioni sulla sua destinazione, libretto che Loomis non tarda a ritrovare.
Il giorno seguente, il 31 ottobre, Michael raggiunge la sua casa natale, ora vuota, fatiscente e messa in vendita dalla compagnia Strode. Colpito dalla diciassettenne chiamata Laurie Strode, inizia a pedinarla un po’ dovunque: a scuola, lungo il tragitto verso casa, e mentre fa da baby-sitter assieme a una amica, Annie Brackett. Laurie accudisce Tommy Doyle mentre Annie deve sorvegliare Lindsey Wallace nella casa di fronte. Quella notte Annie riceve una chiamata dal suo fidanzato Paul, che le propone di incontrarsi e di fare l’amore. Annie accetta. Per poter stare più tranquilli nella casa dei Wallace, Annie porta la piccola Lindsey nella casa di fronte, dove Laurie e Tommy guardano in TV Il pianeta proibito. Poi si reca all’automobile, con cui intende andare a prendere Paul, ma si accorge che la portiera è chiusa. Rientra a prendere le chiavi, poi torna trovandola stranamente aperta. Lì per lì non ci fa molto caso, accomodandosi immediatamente al posto di guida. Il sospetto che qualcuno possa esserci entrato le sorge subito dopo avere notato il vetro appannato. Proprio in quel momento Michael, nascosto sul sedile posteriore, le stringe le mani al collo per strangolarla. Annie si dibatte disperatamente, provando anche a suonare il clacson per chiedere aiuto, ma tutto è inutile. Dopo averle tagliato la gola, Michael prende il corpo e lo porta nel retro di casa Wallace.
Più tardi un’altra amica di Annie, Linda Van Der Klok, e il suo fidanzato Bob Simms si presentano a casa Wallace. Trovandola vuota e buia, ne approfittano subito per copulare in una delle stanze del piano superiore. Subito dopo, Bob scende in cucina per prendere della birra; trovando aperta la porta sul retro, crede di trovarsi di fronte a uno scherzo di Annie e Paul. Inizia a cercarli per tutta la stanza, ma alla fine trova ben altro: Michael Myers, nascosto in un andito. Michael mostra la sua forza sovrumana alzando Bob con una sola mano; lo uccide con un coltello e lo abbandona in cucina. Poi, mascherato da fantasma, sale al piano superiore e strangola Linda, proprio mentre lei parla al telefono con Laurie. È lei che, subito dopo, accorre in casa Wallace per aiutare l’amica. In rapida sequenza si imbatte nei cadaveri di tutti i suoi amici, “artisticamente” composti da Michael. Piena di orrore tenta la fuga, ma Myers sbuca repentino alle sue spalle ferendola con il coltello. Laurie cade dalle scale e a stento riesce a scappare. Riesce comunque a raggiungere casa Doyle, dove si barrica dentro con Tommy e Lindsey. Michael riesce lo stesso a raggiungerla. Hanno più di una colluttazione, e quando sembra che Myers l’abbia ormai in pugno, il dottor Loomis (attirato dalle grida dei bambini) interviene giusto in tempo sparando sei colpi di pistola a Michael, che cade dal balcone e rimane a terra, apparentemente morto. Laurie chiede chi è quel mostro, ma Loomis non sa dare una risposta soddisfacente, limitandosi ad un laconico «Già, era proprio un mostro!». Si affaccia dal balcone per dare un’occhiata al cadavere, ma ciò che vede è solo l’orma del corpo lasciata sul terreno erboso. Michael è scappato e la notte è ancora lunga.
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