Star Wars The Mandalorian – Statua The Child 42cm (Grogu – Baby Yoda)
Il prezzo originale era: 489,90€.279,90€Il prezzo attuale è: 279,90€.
DISPONIBILE DA NOVEMBRE 2024
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Descrizione
Finalmente Sideshow ha svelato ed aperto le prenotazioni per una delle statue più attese degli ultimi tempi, Parliamo ovviamente di The Child (Grogu) in scala life-size 1:1, la creatura affettuosamente conosciuta dai fan di “The Mandalorian” come Baby Yoda.
Con un’altezza di 42 cm, la statua raffigura con dettagli sorprendenti il personaggio visto nella serie televisiva, ed oltre ovviamente la scultura in resina saranno presenti vestiti realizzati in vero tessuto.
ALTEZZA: 42 cm
MARCA: SIDESHOW
Grogu, conosciuto anche semplicemente come il Bambino (The Child in inglese) e chiamato “Baby Yoda dai fan e dai media, è un personaggio immaginario che compare nel franchise di Guerre stellari nella serie televisiva di Disney+ The Mandalorian. È un membro della stessa specie aliena di Yoda, un personaggio popolare dei film di Star Wars. È uno dei personaggi più presenti nella serie, comparendo in tutti gli episodi a eccezione del quindicesimo. È secondo solo al Mandaloriano (Din Djarin), presente in tutti gli episodi. Il Bambino è stato ben accolto dal pubblico ed è rapidamente diventato un meme di Internet e un personaggio di successo.
Nel primo episodio della serie, il protagonista cacciatore di taglie, Il Mandaloriano (Pedro Pascal), accetta una preziosa commissione dal Cliente (Werner Herzog), un misterioso ex funzionario imperiale, per localizzare e catturare un “bene prezioso” di cinquant’anni non identificato. Il Mandaloriano si infiltra in un accampamento remoto e difeso alacremente, sul pianeta deserto Arvala-7, dove trova il suo “bene prezioso”, che sembra essere un bambino della stessa specie di Yoda. Quando il droide cacciatore di taglie e collega membro della gilda, IG-11 (Taika Waititi), tenta di uccidere il bambino su commissione, il Mandaloriano spara in testa al droide e porta via il Bambino. In Capitolo 2: Il Bambino, quando il Mandaloriano tenta di recuperare un uovo di un Mudhorn in cambio delle parti rubate della sua nave dai jawa (la Razor Crest), il Bambino usa la Forza per far sollevare la grande bestia, il mudhorn, permettendo così al Mandaloriano di ucciderlo e prendere l’uovo. Il Mandaloriano consegna con successo il Bambino al Cliente su Nevarro e raccoglie la grande ricompensa. In Capitolo 3: Il peccato, il Mandaloriano chiede quale sarà il destino del bambino, ma il Cliente si rifiuta di rivelarlo, ricordandogli che il codice della Gilda dei cacciatori di taglie impedisce che vengano fatte domande. Il mandaloriano accetta un nuovo lavoro dal capo della Gilda dei cacciatori di taglie, Greef Karga (Carl Weathers), ma sentendosi in colpa per aver consegnato il Bambino ritorna alla base del Cliente per salvarlo e sottrarlo agli studi del Dr. Pershing (Omid Abtahi). Al Mandaloriano viene tesa un’imboscata dagli altri cacciatori di taglie della Gilda e da Karga, ma riesce a fuggire con il Bambino quando gli altri Mandaloriani della Tribù srrivano inaspettatamente in sua difesa.
In Capitolo 4: Il rifugio, il Mandaloriano ha in programma di lasciare il Bambino nelle mani dei gentili abitanti del villaggio, sul pianeta scarsamente popolato Sorgan. Tuttavia, improvvisamente, un altro cacciatore di taglie cerca di uccidere il Bambino, il Mandaloriano capisce così che il villaggio non è un posto sicuro e decide di portarlo con sé. Il Mandaloriano salva successivamente il Bambino dall’aspirante cacciatore di taglie Toro Calican (Jake Cannavale) in Capitolo 5: Il pistolero, e dal pilota droide Zero (Richard Ayoade) in Capitolo 6: Il prigioniero.
In Capitolo 7: La resa dei conti, il Mandaloriano riceve una trasmissione da un disperato Karga, la cui città è stata invasa dal Cliente e dalle sue truppe imperiali, decise a recuperare il Bambino. Karga propone che il Mandaloriano usi il Bambino come esca per poter uccidere il Cliente e liberare la città, in cambio Karga revoca la taglia posta su di loro. Il Mandaloriano recluta diversi alleati tra cui l’ex soldato dell’Alleanza Ribelle, diventata una mercenaria Cara Dune (Gina Carano), l’agricoltore e meccanico ugnaught Kuiil (Nick Nolte) (che lo aveva aiuto a trovare il Bambino) e IG-11, che era stato ricostruito e riprogrammato da Kuiil. Quando Cara e il Mandaloriano fanno braccio di ferro, il Bambino scambia Cara per un nemico e inizia a soffocarla con l’utilizzo della Forza, ma il Mandaloriano lo ferma. Greef è ferito e il Bambino lo guarisce usando la Forza, quindi Greef rivela che stava pianificando di tradirli fino a quando il Bambino non lo ha guarito. Il Mandaloriano rimanda Kuiil sulla sua nave con il Bambino, mentre lui, Cara e Greef si dirigono in città per uccidere il Cliente. Kuiil viene ucciso dagli stormtrooper, che prendono il Bambino su ordine di Moff Gideon (Giancarlo Esposito). In Capitolo 8: Redenzione, IG-11 salva il Bambino dai soldati, per poi trovare l’equipaggio del Mandaloriano assediato da Gideon e dai suoi stormtrooper. Il Bambino usa la Forza per deviare il fuoco di un lanciafiamme di uno stormtrooper, il gruppo ha occasione di fuggire attraverso un accesso fognario e cercare aiuto dai Mandaloriani nascosti. L’Armaiola (Emily Swallow) incarica il Mandaloriano di riportare il Bambino ai suoi simili almeno fino a quando il Bambino non sarà diventato adulto. Ora sono un clan di due, con il Mandaloriano che farà da padre al Bambino. IG-11 si sacrifica per eliminare gli stormtrooper e permettere così la fuga. Mando e il Bambino salutano Dune e Karga prima di seppellire Kuiil e lasciare Nevarro. Ma non è ancora finita per loro: dopo lo scontro finale, che ha visto Mando utilizzare il jetpack regalatogli dalla più antica dei Mandaloriani, una forza del male è sopravvissuta, e si è aperta un varco tra le macerie con la darksaber. Il Bambino è ancora nelle sue mire.
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