The Howling – Epic Series Statue 1/3 The Howling 97cm

3.359,90

DISPONIBILE DA GIUGNO 2025

ATTENZIONE

Questo è un prodotto in PREORDINE la data di uscita di questo prodotto è approssimativa, il PRODUTTORE può variarne la pubblicazione senza preavviso anche di diversi mesi. Prima di procedere con l’acquisto di questo prodotto leggi QUI

NOTA BENE: LE SPESE DI SPEDIZIONE SONO CALCOLATE TENENDO CONTO DI UN VOLUME IPOTETICO E POTREBBERO SUBIRE DEI RIALZI AL MOMENTO DELLA SPEDIZIONE.

Paga un acconto del 20% per item
Condividi
COD: STAR-DYDPCPCSHOWL13 Categorie: , , , Tag: ,
Paga a rate
Paga a rate
Paga a rate

Descrizione

Con un’altezza impressionante di 97 cm, questo pezzo finemente realizzato aggiunge un livello di realismo senza precedenti alla tua collezione horror!

Modellato da Rob Bottin e del suo team, la statua di Howling in scala 1:3 vanta un’applicazione di pelliccia per-realistica. Il ritratto della creatura prende letteralmente vita grazie alle zanne splendidamente dipinte e un paio di inquietanti occhi dorati.

Questo impressionante lupo mannaro si trova in cima a una base a tema ornata da macabri resti umani.
Questa statua viene dotata di un certificato di autenticità in metallo ed è limitata a soli 150 esemplari al mondo!

DIMENSIONI: 51 x 51 x 97 cm

MARCA: PCS

CATEGORIA: Action Figure e Statue L’ululato The Howling

L’ululato (The Howling) è un film horror del 1981 diretto da Joe Dante, interpretato da Dee Wallace, Patrick Macnee, Dennis Dugan e Robert Picardo e basato sul romanzo The Howling di Gary Brandner.

Il film venne distribuito il 10 aprile 1981 ed ha ottenuto un discreto successo, incassando $ 17,9 milioni al botteghino. Ha ricevuto recensioni generalmente positive, con elogi per gli effetti speciali del trucco di Rob Bottin. Il film ha vinto nel 1980 il Saturn Award per il miglior film horror mentre era ancora in fase di sviluppo, ed è stato uno dei tre film horror sui lupi mannari distribuiti nel 1981 insieme a Un lupo mannaro americano a Londra e Wolfen, la belva immortale. Il suo successo finanziario aiutò la carriera di Dante, e spinse la Warner Bros. ad assumere Dante (come regista) e Michael Finnell (come produttore) per Gremlins. Il successo del film ha dato vita ad franchise composto da sette sequel.

Karen White, giornalista televisiva di Los Angeles viene perseguitata da un serial killer di nome Eddie Quist, che lascia l’adesivo di uno smile sul luogo dei suoi delitti. In collaborazione con la polizia, la donna prende parte a un piano per catturare Eddie accettando di incontrarlo in uno squallido cinema porno. Eddie costringe la donna a visionare un video di una giovane donna violentata e poi la invita a girarsi per guardarlo in faccia. Karen si volta e si mette ad urlare. La polizia irrompe in tempo nel cinema e aprono il fuoco su Eddie uccidendolo. Nonostante sia diventata un’eroina per i concittadini, Karen resta traumatizzata dall’evento, soffre di amnesia e comincia ad avere degli incubi. Su consiglio dello psicologo George Waggner, Karen si trasferisce con il marito Bill nella “Colonia” (di proprietà dello stesso medico), un centro di riposo isolato nelle montagne in cui passare un periodo di recupero.

La colonia è piena di strani personaggi, tra cui la sensuale ninfomane Marsha Quist che cerca di sedurre Bill. Una sera, dopo aver resistito ad un tentativo di approccio da parte di Marsha e mentre sta facendo rientro nella sua cabina, Bill viene attaccato e ferito al braccio da un lupo mannaro. Nel frattempo due amici e colleghi di Karen, Terri Fisher e Chris Halloran, si mettono ad indagare su Eddie Quist per scoprire di più sull’omicida e, tra le varie cose, scopriranno che il suo cadavere è scomparso dall’obitorio. A seguito dell’incidente subito, Bill inizia a cambiare, perdendo interesse in Karen e smettendo di essere vegetariano mangiando la carne con piacere. Infine Marsha riesce a sedurre Bill ed i due hanno un rapporto sessuale davanti a un fuoco, durante il quale si trasformano in lupi mannari.

Giunta alla Colonia per fare compagnia ad una Karen sempre più preoccupata, Terri scopre che Eddie Quist era in qualche modo collegato al luogo, avendone ritratto il paesaggio in un disegno. Durante alcune indagini segrete condotte nel luogo, la donna scopre un legame tra Eddie e Marsha ma viene poi attaccata da un lupo mannaro nella cabina di quest’ultima. Terri riesce a fuggire dopo aver tagliato la mano del mostro con un’ascia. Corre nell’ufficio di Wagner e fa una telefonata a Chris per informarlo di quanto accadutole. Mentre è al telefono con Chris, Terri si mette a cercare la cartella medica di Eddie Quist nello schedario del dottor Wagner. Quando finalmente la trova, viene improvvisamente attaccata ed uccisa da Eddie, trasformato in lupo mannaro. Chris sente le urla della sua compagna dalla cornetta del telefono e si precipita alla Colonia armato di proiettili d’argento.

Karen, entrata nell’ufficio di Wagner, si trova di fronte Eddie Quist, il quale inizia a trasformarsi in un lupo mannaro. Karen gli schizza in faccia dell’acido corrosivo e fugge via. La fuga di Karen viene però impossibilitata dagli altri residenti della Colonia, dottor Wagger compreso, che rivelano di essere lupi mannari e di non avere l’intenzione di permetterle di rivelare al mondo il loro segreto. Intanto Chris raggiunge la Colonia e va incontro a Eddie, sopravvissuto all’acido, che lo schernisce e gli dice di sparargli. Tuttavia non sa che Chris è venuto armato di pallottole d’argento, venendo fucilato e morendo definitivamente. Chris giunge in soccorso a Karen, uccide Wagger e altri lupi mannari prima di rinchiuderli nel fienile e darlo alle fiamme per bruciarli. Alcuni licantropi riescono a salvarsi dall’incendio e inseguono Karen e Chris. Durante la disperata corsa Karen viene ferita uccidendo un lupo mannaro a bordo, che riassume le sembianze umane rivelando di essere Bill.

Tornati in città, Karen decide di sacrificarsi per provare al mondo l’esistenza dei lupi mannari: durante un’intervista televisiva, Karen si trasforma sotto lo sguardo incredulo dei colleghi e Chris la fucila con una pallottola d’argento prima che faccia del male a qualcuno. I telespettatori che hanno visto la trasformazione di Karen, tuttavia, deridono la trasmissione credendola una messa in scena con effetti speciali. Nel finale un uomo, che ha guardato la trasformazione dalla TV di una tavola calda, ordina una bistecca per sé e un hamburger per la sua donna, chiedendole come lo preferisce. La compagna dell’uomo si rivela essere Marsha, che risponde di volerlo al sangue.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “The Howling – Epic Series Statue 1/3 The Howling 97cm”
Non ci sono recensioni per questo articolo