The Witcher – Statue Yennefer of Vengerberg Regular 84cm
Il prezzo originale era: 1.899,90€.1.819,90€Il prezzo attuale è: 1.819,90€.
DISPONIBILE DA FEBBARIO 2025
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Descrizione
Prime 1 Studio presenta la nuova statua di Yennefer di Vengerberg tratta da The Witcher 3, la statua fa parte della serie Museum Masterline ed è disponibile in tre differenti edizioni Regular , Deluxe e Bonus Edition.
La scultura creata dalle sapienti mani dei maestri scultori di casa Prime 1 Studio pesa 19 kg con una scala 1/3, e risulta alta circa 84 cm. La statue include parti del braccio sinistro e destro intercambiabili. Le opzioni del braccio destro consentono a Yennefer di tenere uno dei due corvi che la accompagnano, e quello sinistro offre una posa del braccio inattivo.
ALTEZZA: 84 cm
MARCA: Prime 1 Studio
Yennefer di Vengerberg (Yennefer z Vengerbergu) è una potente maga, grande amore di Geralt di Rivia, che lo aiuta a proteggere Ciri, che dagli eventi del romanzo Il sangue degli elfi è per lei come una figlia.
Nel film e nella serie televisiva è interpretata dall’attrice polacca Grażyna Wolszczak, mentre nella serie televisiva di Netflix è interpretata da Anya Chalotra. Nei videogiochi appare solo in The Witcher 3: Wild Hunt, nel quale supporta Geralt nella sua missione per trovare Ciri. Rappresenta la scelta amorosa principale del protagonista in contrapposizione a Triss Merigold, già presente nei due precedenti capitoli videoludici.
Ha un viso triangolare contornato da folti e ricci capelli corvini che ama pettinare spesso, occhi violetti e labbra sottili. Ama vestirsi sempre di nero e con una camicia di pizzo bianca, e utilizza un caratteristico profumo di lillà e uva spina. Porta al collo una stella di ossidiana magica tenuta da un nastro di velluto nero. Viene detto che un tempo era affetta da cifosi, poi corretta con la magia. Durante la battaglia in difesa di Sodden contro Nilfgaard, alla quale numerosi maghi avevano partecipato per difendere i Regni del Nord, Yennefer perde momentaneamente la vista, che le viene restituita grazie a delle potenti cure magiche. Nonostante la veneranda età (nel sesto volume della saga letteraria, La Torre della Rondine, ha 94 anni), fisicamente dimostra un’età molto più giovane, a causa dell’invecchiamento estremamente rallentato di cui gode ogni mago o maga. Tale qualità è però pagata a caro prezzo con la sterilità, che Yennefer non accetta e ha più volte cercato, inutilmente, di curare. È infatti un personaggio che difficilmente desiste dal raggiungere gli scopi che si prefigge; anche se inizialmente viene presentata come una donna senza scrupoli, egoista e individualista, è anche estremamente acuta, furba e intelligente, e dopo aver conosciuto Geralt (il quale la chiama “Yen”) viene mostrato il suo lato più dolce e romantico, anche se negli anni i due si lasciano più volte e Yennefer ha avuto modo di frequentare il suo vecchio amante alle spalle di Geralt. Verso la fine della saga, tuttavia, davanti alla morte i due si dichiareranno amore eterno.
Conosce lo strigo Geralt nell’ultimo racconto della raccolta Il guardiano degli innocenti, L’ultimo desiderio; tuttavia la sua prima apparizione nella saga è nel racconto Il limite del possibile, contenuto in La spada del destino.
Nel racconto L’ultimo desiderio, dopo aver scoperto che Ranuncolo, fedele compagno di avventure di Geralt, ha in suo potere un jinn (un genio dell’aria), cerca di impossessarsene con l’inganno. Tuttavia Geralt capisce, con il susseguirsi delle vicende, che è lui in realtà ad avere un ultimo desiderio da far esaudire al jinn a disposizione. Per salvare la vita di Yennefer, esprime quindi un desiderio poco prima che il jinn li uccida entrambi, in modo da legare indissolubilmente i loro destini per sempre. In quel momento nasce l’amore che legherà Geralt e Yennefer per tutto il resto della saga, nonostante i numerosi litigi e separazioni che avverranno tra di loro. Nasce un forte rapporto, quasi materno, anche con la piccola Ciri, alla quale la maga insegnerà le basi delle arti magiche.
Quando avviene la rottura del circolo dei Maghi a Thanedd nel secondo romanzo Il tempo della guerra, Yennefer riesce a trarre in salvo Ciri ma viene compressa magicamente, per rischiare che venga uccisa, in una minuscola statuetta dalla maga elfica Francesca Findabair. In questo periodo viene incolpata della sparizione di Ciri e di essersi alleata con il malvagio mago Vilgefortz, la mente dietro i disordini avvenuti a Thanedd, anche se Geralt, intanto in viaggio con la sua compagnia per trovare Ciri, rifiuta di credere a tali voci. Quando viene liberata da Francesca in Il battesimo del fuoco, questa la convince a partecipare a una riunione della Loggia delle Maghe, ma non appena viene a sapere che il loro fine è utilizzare lo stato di sangue di Ciri per i loro scopi politici, riesce a teletrasportarsi altrove grazie all’aiuto della lì presente Fringilla Vigo. Appare nel mare vicino alle isole Skellige, e dopo essere stata accolta dallo jarl Crach an Craite progetta di raggiungere il covo di Vilgefortz per andare a salvare Ciri. Il suo piano però fallisce, e viene fatta prigioniera e torturata dal mago, che cerca di estrarle informazioni sulla posizione di Ciri, non riuscendoci grazie alla forza di volontà di Yennefer. In La Signora del Lago la ragazza si presenta di sua volontà al covo, e viene fatta anche lei prigioniera. Prima che le possa essere fatto qualcosa, però, Geralt irrompe nel castello con la sua compagnia e trae in salvo le due. Vede la morte in faccia quando decide di uccidersi con Geralt e consegnare Ciri all’imperatore di Nilfgaard Emhyr var Emreis, ma questi viene impietosito alla vista della reazione di Ciri quando capisce che non rivedrà più né Geralt né Yennefer, e li risparmia. Tempo dopo viene convocata con Ciri dalla Loggia delle Maghe, che vuole imporre a Ciri di entrare a far parte del loro circolo. Alle due viene consentito di rivedere un’ultima volta Geralt, che però ritrovano ferito mortalmente a Rivia. Yennefer cerca inutilmente di curarlo con i suoi poteri, perdendo completamente le forze e svenendo per l’enorme sforzo. Viene quindi portata via con Geralt su una barca spuntata dalla nebbia da Ciri, che comincerà a viaggiare di mondo in mondo da sola. Quando Yennefer e Geralt si risvegliano, si ritrovano in un posto completamente sconosciuto, non preoccupandosi troppo di dove siano finiti e ritrovandosi felice del solo poter rimanere insieme a lui.
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